Fondamentale in ogni relazione la pazienza

Massimiliano Varrese e Valentina Melis
Essere pazienti non significa lasciare che ci maltrattino continuamente, o tollerare aggressioni  fisiche, o permettere che ci trattino come oggetti.
Il problema si pone quando pretendiamo che le relazioni siano idilliache o che le persone siano perfette, o quando ci collochiamo al centro ed aspettiamo unicamente che si faccia la nostra volontà.
Allora tutto ci spazientisce, tutto ci porta a reagire con aggressività.
Se non coltiviamo la pazienza, avremo sempre delle scuse per rispondere con ira, e alla fine diventeremo persone che non sanno convivere, antisociali incapaci di dominare gli impulsi, e la famiglia si trasformerà in un campo di battaglia.

Questa pazienza si rafforza quando riconosco che anche l’altro possiede il diritto a vivere su questa terra  insieme a me, così com’è.
Non importa se è un fastidio per me, se altera i miei piani, se mi molesta col suo modo di essere o con le sue idee, se non è in tutto come mi aspettavo.
L’amore comporta sempre  un senso di profonda compassione, che porta ad accettare l’altro come parte di questo mondo, anche quando agisce in modo diverso da quello che io avrei desiderato.
Papa Francesco

Da “Amoris laetitia”

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